4° e 5° ANNO SPERIMENTALE
ESERCITAZIONI DI LABORATORIO Le esercitazioni pratiche sono parte integrante dell'attività progettuale, quindi verifica costante con la materia già nella fase scritto-grafica al fine di acquisire tutti quei dati e quei consigli per le più corrette soluzioni formali e tecniche. Realizzazione di modelli in materiali anche non propri, ma utili per verificare rapporti e proporzioni. Realizzazione del modello e/o prototipo anche in metallo nobile. Analisi congiunta sul modello e/o prototipo, discussione ed eventuali modifiche, qualora lo si ritenga necessario, per una maggiore definizione. dell'oggetto. Utilizzo di competenze esterne non specifiche ai laboratori quali: taglio di pietre, dorature, incastonature, quando sia previsto nella progettazione. laboratorio concepito come "laboratorio aperto" fra le discipline - Sperimentazione di materiali non specifici del laboratorio e sviluppo delle condizioni interdisciplinari. - Sperimentazione e verifica dei processi di riproducibilità seriale dell' oggetto. - Sviluppo delle capacità analitiche in rapporto a questioni estetiche, formali, socio-economiche e tecnico-costruttive. - Disponibilità a sviluppare proposte operative complesse. - Analisi della proposta operativa. - Definizione dell'obiettivo. - Individuazione sequenziale delle tecniche. - Scelta dei materiali. - Verifiche intermedie in relazione al progetto. - Analisi dei correttivi. EDUCATIVI: - Sapere esporre in modo articolato e con proprietà di linguaggio nei momenti di analisi e nelle relazioni scritte. - Sapere sviluppare semplici ricerche individuali su argomenti di interesse comune ed esporre al gruppo-classe. - Sapere gestire le lavorazioni, i laboratori e le attrezzature in modo corretto. - Sapere gestire e riordinare attrezzature e banchi lavoro. COGNITIVI: - Consapevolizzare le operazioni mentali e pratiche. - Acquisizioni delle abilità logico-operative e di scelta in riferimento alle conoscenze. - Appropriazione delle nuove metodologie pratiche e gestione interattiva fra i vari laboratori nei momenti operativi. - Approfondimento e verifica delle tecniche conosciute. - Appropriazione dei supporti, ricerche, relazioni, progetti, - Sviluppo delle capacità di critica, di analisi, di autovalutazione. - Sapere riconoscere le tecniche, le lavorazioni. progetti proposti e articolati. - Sperimentazione di nuove metodologie; morsure ad acido, smalto a giorno, sbalzo e cesellatura su boccia di pece, fusione in osso di seppia, tiratura di forme. - Costruzioni di meccanismi, cerniere, snodi, chiusure. - Produzione di elaborati sviluppati in modo interdisciplinare fra le discipline. - Individuazione delle possibilità e scelta dei procedimenti con sequenza delle metodologie. - Scelta dei materiali e definizione dei tempi. - Dimostrazioni pratiche da parte del docente. - Analisi intermedia. - Produzione di relazione scritta. sabbiature, cesellatura su boccia di pece, sbalzo della forma, microfusione in osso di seppia, modellazione su metallo a lima. - Ogni momento di verifica ha lo scopo di favorire nell'alunno la consapevolezza delle difficoltà incontrate e dei progressi conseguiti, di porsi quindi come momento formativo e abitudine all'autocritica. La valutazione sempre di tipo analitico e indirizzata all'oggetto (esercizio) viene svolta collegialmente con l'analisi degli aspetti tecnici, metodologici, estetici e dei tempi con l'individuazione dei correttivi.
EDUCATIVI: - Sviluppo del dialogo e rispetto degli altri.
- Assumere atteggiamenti di prevenzione(uso di protezioni).
- Corretto uso delle attrezzature (valutazione e analisi dei rischi).
- Sviluppo della capacità di ordine e manutenzione banchi lavoro.
COGNITIVI: - Conoscenza dei laboratori e attrezzature (modo d'uso).
- Conoscenza degli utensili, attrezzerie e banchi lavoro.
- Conoscenza dei metalli, degli smalti, degli acidi.
- Conoscenza delle metodologie operative primarie.
- Promuovere l'uso e la comprensione della terminologia specifica.
- Promuovere l'abitudine a prendere appunti e produrre
relazioni (sulle metodologie e procedimenti operativi).
- ARGOMENTI:
duttilità, resistenza.
- Trattamenti meccanici, taglio, traforo, sbalzo, laminatura,
trafilatura, lucidatura.
- Trattamenti termici, tempera, ricottura, cottura in forno degli smalti,
fusione in staffa e lingottiera, saldatura.
- Trattamenti chimici:decapaggio, bruniture e patine, imbianchimento.
- Lettura analitica dei progetti proposti.
- Sviluppo di "ordine"sequenziale nell'applicazione delle tecniche.
- Analisi dei linguaggi visivi, plasticità, luce, rilievo, colore, ritmi,
pieno e vuoto, chiaro scuro, texture.
- Cenni storici delle tecniche nelle arti applicate.
- METODO:
- Illustrazione e analisi degli obiettivi.
- Descrizione e scelta dei materiali, utensili, attrezzature.
- Illustrazione delle tecniche operative.
- Definizione di massima dei tempi.
- Lavoro individuale su progetti collettivi, idonei anche per lo sviluppo
delle capacità di analisi, di verifica, di critica.
- TECNICHE:
sbalzo e cesello su sacco di sabbia, traforo,
fusione per lingotti, trafilatura, laminatura, saldatura, lucidatura.
: - Intermedia e finale (collettiva).
- VERIFICHE
- Ogni momento di verifica ha lo scopo di favorire nell'alunno la
consapevolezza delle difficoltà incontrate e dei progressi conseguiti,
di porsi quindi come momento formativo e abitudine all'autocritica.
La valutazione sempre di tipo analitico e indirizzata all'oggetto
(esercizio) viene svolta collegialmente con l'analisi degli aspetti
tecnici, metodologici e compositivi.
Categoria: Discipline d'indirizzo | Data di pubblicazione: 25/04/2010 |
Sottocategoria: Sezione design orafo | Data ultima modifica: 02/05/2010 17:44:33 |
Permalink: metalli laboratorio: oreficeria - smalti - cesello | Tag: metalli laboratorio: oreficeria - smalti - cesello |
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